ANNUNCI E AVVISI!!!

 vedi: volantino IMU      volantino ISEE  

isee-imu 2023logo universita completoSciopero24112023B 

  

IL NOSTRO SINDACATO STA RINNOVANDO GLI ACCORDI CON I COMUNI MANTOVANI PER OTTENERE AGEVOLAZIONI E BENEFICI PER I PENSIONATI E I LAVORATORI DEL TERRITORIO.(vedere il menù NEGOZIAZIONE SOCIALE)

********************** 

vademecum anziani 2018 simboli

Il vademecum dell'anziano è aggiornato a Settembre 2024! 

**********************

Stampa

Festa dell'anziano di Gonzaga 2024

LEGA DEL TRIFOGLIO

 

Si è svolta il 31 Agosto presso il Ristorante la Bettolaccia della Fiera Millenaria di Gonzaga , la Festa dell'anziano della Lega del Trifoglio. Erano presenti anche attivisti della Lega del Po.

Presente la Sindaca Elisabetta Galeotti e la Vice Sindaca Carla Ferrari. Nonostante il caldo, tra i tavoli i 77 presente avevano voglia di essere protagonisti e non accettare le politiche di governo che

penalizzano lo stato sociale e dividono l'Italia. Organizzata anche la raccolta firme per il referendum contro la autonomia differenziata.

IMG 20240831 135241

 

 

IMG 20240831 122118 edit 786503055443008

IMG 20240831 135233

IMG 20240831 135241

 

Stampa

Egidio ha 100 anni

spicgil

 

EGIDIO 100 ANNI

EGIDIO 100 ANNI in CGILMantova 30 aprile 2024

Cgil salone Motta.

Le 100 primavere di Egidio

Una pagina di cultura per festeggiare le 100 primavere di Egidio Lucchini, studioso straordinario, plurilaureato, fine ricercatore, pedagogo, fecondo scrittore di libri e una presenza assidua sui quotidiani locali. Rispondendo alle domande di Don Giovanni Telò ci ha fatto partecipi della sua attività politica che ha attraversato tutto il secolo breve e nonostante il trascorrere del tempo risulta essere di una lucidità invidiabile. Ricorda date, donne e uomini, eventi, che hanno composto la nostra storia mantovana e non solo. Mai il salone della Cgil  è apparso così intriso di cultura, erano presenti suoi allievi, insegnanti, presidi, cariche istituzionali, sindacalisti ( ci ricordi che sei iscritto da decenni alla Cgil e oggi allo Spi ), politici, persone che non hanno mai conosciuto Egidio, hanno riempito all'inverosimile la sala Motta della Camera del lavoro. Ci ha deliziato con frammenti della sua storia, con richiami ai filosofi contemporanei, ai preti che hanno fatto la storia di questo Paese da Don Milani a Don Mazzolari. Il silenzio financo religioso ha imperato nel salone. Applausi scroscianti significano il suo pensiero e la sua narrazione. La cultura mostra, con Egidio, che in un presente rabbuiato, una luce fa capolino e ci indica la via per tracciare nuovi orizzonti. Ci consegna, dall'alto della sua età e del suo pensiero di sinistra,  che esiste una speranza per un mondo meno tormentato, più giusto e più inclusivo. 

Ora tutti siamo in attesa dell’uscita del suo ultimo libro dal titolo quanto mai attuale La strage degli innocenti e gli Erode di oggi

Grazie Egidio per avere condiviso con la tua gente un pomeriggio di grande cultura.

Stampa

SPI su decreto attuativo non-autosufficienza 2024

spicgil

Non autosufficienza: Cgil e Spi, decreto attuativo deludente senza risorse né risposte per anziani e loro famiglie
 
Roma, 15 febbraio – “Il decreto è deludente, l’ennesima occasione mancata per dare risposte a milioni di anziani e alle loro famiglie. Dopo tanti annunci del Governo, quasi tutto è rinviato a provvedimenti successivi e nessuna nuova risorsa è messa a disposizione”. Così la segretaria confederale della Cgil Daniela Barbaresi e il segretario nazionale dello Spi Stefano Cecconi, ascoltati oggi in audizione dalle Commissioni Affari sociali di Camera e Senato sullo schema di decreto legislativo su anziani e non autosufficienza.
 
In primo luogo, Confederazione e Spi hanno sottolineato che c’è un nodo che attiene alle risorse: “Al decreto non sono assegnati nuovi investimenti ma si utilizza semplicemente un travaso di risorse da altri fondi a partire dal Fondo per la non autosufficienza già oggi assolutamente insufficiente, o dal PNRR (dalla cui rimodulazione sono già stati tagliati dal Governo 3 miliardi dalla M5 per il sociale), e senza risorse è impossibile garantire gli obiettivi della riforma”.
 
“Così disegnata – hanno aggiunto i dirigenti sindacali – la riforma non garantirà la necessaria presa in carico universale della condizione di fragilità delle persone anziane non autosufficienti tramite un rinnovato sistema di servizi. Al contrario, lo schema di decreto travisa ed eccede la delega, introducendo tre diverse fasce di popolazione anziana (65, 70, 80 anni) che, a parità di bisogni, riceveranno risposte differenziate o verranno escluse dall’accesso a servizi e prestazioni, con un’evidente e ingiustificata discriminazione, basata sull’età e non sui bisogni di cura. Inoltre, la sperimentazione della nuova misura della Prestazione Universale riguarda solo persone ultraottantenni con bisogno assistenziale gravissimo e in stato di povertà, ovvero unicamente solo 25 mila anziani non autosufficienti, lo 0,6% del totale”.
 
Se per Cgil e Spi è “positiva la valutazione dei bisogni da parte dei Punti Unici di Accesso (PUA), è negativo il rinvio per la definizione dei criteri di accesso e le modalità di funzionamento degli stessi, che non saranno quindi operativi. Così come sono inaccettabili i rinvii che ritardano ancora l’erogazione dei Livelli essenziali delle prestazioni (LEPS) e una vera integrazione con i Livelli essenziali di assistenza (LEA), nonché il rinvio delle parti della delega riguardanti la domiciliarità e i servizi residenziali e semiresidenziali”.
 
“Ad oggi – hanno concluso Barbaresi e Cecconi – in assenza di confronto sui provvedimenti attuativi e senza un netto cambiamento di impostazione dello schema di decreto, resta il nostro giudizio critico e permangono le nostre preoccupazioni”.