8 e 23 Marzo: incontro Coordinamento donne SPI MN

Evento organizzato da Coordinamento Donne SPI Regionale per il 23 marzo 2021 ore 9,30, il link per collegarsi è https://fb.me/e/1lJb4aQdN e sul canale youtube

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>>>>>>>> ALTRO EVENTO <<<<<<

Il coordinamento donne SPI unitamente alle donne della CGIL e di tutte le categorie hanno deciso di dedicare l'otto marzo alla figura di Lidia Menapace, donna poliedrica che ha speso la sua vita a favore di grandi battaglie a difesa della democrazia, della donne, della giustizia e della pace. E' recentemente scomparsa all'età di 96 anni a Bolzano, dove aveva trascorso parte della sua vita in quanto coniugata con un uomo del luogo.

Lo SPI ha proposto, vista la piacevole coincidenza, di coinvolgere anche le donne e gli uomini dello SPI di Bolzano, con il quale lo SPI di Mantova ha da anni un intenso rapporto di gemellaggio.

L'iniziativa prevede il contributo di Monica Lanfranco, giornalista e formatrice e conoscitrice di Lidia Menapace e della sua vita, e di un giornalista in pensione della RAI di Bolzano, che inserirà l'attività di Lidia all'interno del territorio dove è vissuta.

(cliccare qui per visualizzare il volantino!)

Forniamo il link del filmato che Monica Lanfranco ha elaborato dalla registrazione dell'evento dell'8 marzo:

https://youtu.be/wBtC0DH2qCc

RELAZIONE DIRETTIVO SPI MANTOVA 18/02/2021

RELAZIONE

DIRETTIVO E ASSEMBLEA GENERALE SPI/CGIL MANTOVA

VIDEO-CONFERENZA E IN PRESENZA

SALA MOTTA CDLT DI MANTOVA

18 FEBBRAIO 2021

Buongiorno alle Compagne e ai Compagni in presenza e in video conferenza.

Grazie a tutti voi, Grazie al Segretario dello Spi Lombardia Sergio Pomari, grazie al Segretario della Cdlt di Mantova, Mauro Mantovanelli, Grazie ad Alfred Ebner Segretario Generale dello Spi/Lgr di Bolzano al quale durante la mattinata daremo la parola affinchè possa portarci il saluto delle Compagne e dei Compagni dello Spi di Bolzano e per presentarci il proprio pensiero sulla situazione attuale. Scambiando qualche parola con Mauro, convenivamo che oggi diventa improbo parlare del quanto avviene e del quanto si intende per mettere in allineamento il nostro Paese. Nuovo Presidente del Consiglio e nuovi ministri, salvo qualche conferma, scomposizione delle alleanze che hanno governato e la creazione di un assembramento politico del quale ne misureremo la capacità di governare e infine le comunicazioni di Draghi alle Camere. Quindi ,,,,,,,,,,,,,,,

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Tassazione pensioni gestione privata 2021 (2)

spicgil

MANTOVA

Tassazione pensioni gestione privata: cosa cambia nel 2021

Mauro Paris, Segretario regionale Spi Cgil Lombardia: "Da gennaio 2021 è cambiato il metodo di calcolo dell'IRPEF sui trattamenti delle gestioni private, per i pensionati che siano titolari di una sola pensione. Fino al 2020 le detrazioni d'imposta (cioè le riduzioni sull'imposta lorda da pagare) erano distribuite sulle dodici mensilità ordinarie da gennaio a dicembre, la rata di tredicesima infatti, al netto, risultava sempre un po' inferiore alle altre.

Dal 2021 l'INPS ha deciso che le detrazioni spettanti siano distribuite su tutte e tredici le mensilità; in questo modo anche la tredicesima sarà più simile alle altre rate (non identica perché fino a novembre ci sono le trattenute per le addizionali regionale e comunale).

Questa decisione dell'INPS, oltretutto non adeguatamente comunicata ai pensionati, non ci convince granchè. Le somme che prima venivano trattenute dalla tredicesima ora le anticipiamo all'erario già a partire dal rateo di gennaio, insomma, dal punto di vista finanziario non è esattamente la stessa cosa.

Inoltre, come noi pensionati abbiamo potuto constatare, per il 2021 non è stato attribuito alle pensioni nessun adeguamento per inflazione (perequazione automatica), e sulla rata di gennaio troviamo soltanto il conguaglio per l'inflazione 2020 (attribuito nello 0,4% ma rivelatosi 0,5%).

Da febbraio quindi, la nostra pensione netta in pagamento potrà essere inferiore al netto di dicembre 2020! Le trattenute NON cambiano, sono soltanto diversamente distribuite nell'anno vero, ma la scelta dell'INPS non ci sembra affatto condivisibile.

Un altro piccolo passo indietro insomma, che proprio quest'anno, tutto considerato, si poteva evitare!"