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Il vademecum dell'anziano è aggiornato a Maggio 2024! 

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Festeggiati in CGIL i 100 anni di Egidio Lucchini!

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INPS: ERRORE DI CALCOLO NEL RINNOVO DELLE PENSIONI

spicgil

       MANTOVA

Carlo Litrico.

Ufficio formazione e informazioni SPI/INCA Mantova tel 0376 202256

mail. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ERRORE DI CALCOLO NEL RINNOVO DELLE PENSIONI

L’Inps ha reso noto che durante la fase del rinnovo delle pensioni per l’attribuzione della perequazione automatica per l’anno 2020 si è verificata una “anomalia” che ha riguardato circa 100.000 pensionati in tutta Italia.

L’anomalia ha interessato esclusivamente le pensioni di importo compreso tra 3 e 6 volte il trattamento minimo che nel 2015 avevano ricevuto gli arretrati per l’applicazione della sentenza n. 75 della Corte Costituzionale (recupero di parte della perequazione automatica che era stata bloccata dalla legge Fornero) .

Questi pensionati hanno riscosso nel mese di gennaio 2020 una rata di pensione inferiore a quella effettivamente dovuta, e sulla quale c’è stato pure un recupero compreso tra 60 e 80 euro.

Le pensioni coinvolte nell’anomalia sono già state individuate dall’Inps, che sta provvedendo a ricalcolarle, con l’obiettivo rimettere in pagamento le rate effettivamente spettanti già dal mese di febbraio 2020, con la restituzione delle somme trattenute a gennaio 2020.

Quindi non sembra necessario presentare specifiche domande di ricostituzione per questi casi.

Nulla però impedisce di presentare comunque domande di ricostituzione documentale nel caso in cui singoli pensionati lo desiderino espressamente.

Le sedi provinciali dell’Inps sono tutte informate e quindi sono anche disponibili a provvedere alla ricostituzione delle domande eventualmente presentate.

Carlo Litrico